It bag: pronte a sognarle?

Ogni anno gli stilisti e loro maison che creano accessori presentano sul mercato nuovi arrivi in fatto di borse, e così ad ogni stagione inizia la competizione che vede come obiettivo l'entrata di una borsa nell'olimpo delle cosiddette It Bags: ovvero le borse cult nonché li borse più richieste, amate e ricercate.
Molto spesso diventano "it" quando iniziano a vedersi al braccio di svariate celebrities, soprattutto d'oltreoceano. Bastano foto di due o tre celeb con la stessa borsa che già si inizia a parlare di possibile cult; ma già alla presentazione delle borse si può identificare una cerchia di modelli verosimilmente destinati a diventare noti e richiesti. Le caratteristiche? Di solito la novità, la particolarità, la pubblicità, talvolta l'edizione limitata e, una costante, il prezzo più o meno proibitivo.
Vediamo quindi quali tra le borse degli ultimi mesi possono avere le carte in regola per diventare le prossime It Bags.

Louis Vuitton
La maison francese esordisce questa stagione con più di una possibile it bag. Oramai il sodalizio tra la casa francese ed il designer asiatico Murakami è ormai cosa risaputa, sancita e che ha avuto più volte successo. Questa stagione non è da meno. Ed ecco quindi apparire tra gli espositori delle boutique Louis Vuitton una fantasia tutta nuova: Monogramouflage. Alcuni modelli tra i più classici sono stati reinventati con l'introduzione di un pattern mimetico (camouflage, per l'appunto) che si ispira alle divise militari e che presenta il logo stampato in nero. E, per infondere al tutto un alone ancor più militare, sono stati applicati degli inserti verticali in tessuto nero. La cantante Rihanna si è già aggiudicata una speedy 35 Camouflage.

Christian Dior

Rimanendo nella nazione della Tour Eiffel, spostandoci da Christian Dior, ci viene presentata la nuovissima Karenina Bag. Made in Russia, è ispirata alla protagonista del celebre libro di Tolstoj (Anna Karenina, ndr) e mostra una forma a metà tra un linea retta, data dalla parte superiore, ed una fattezza morbida, che consiste nel corpo della borsa interamente goffrato. Da portare rigorosamente a mano, è inoltre decorata dal charm con le iniziali della casa di moda, CD. Neanche a dirlo, è stata già vista al braccio, o meglio dire in mano, della cantante Christina Aguilera.

Ed è sempre firmata Christian Dior la borsa Bag 61, una delle borse simbolo della campagna pubblicitaria di stagione della maison e che appare sulle maggiori riviste di moda immersa in una pagina dai toni monocromatici. La linea è tonda, armonica, basilare; così come tutta la borsa è all'insegna della semplicità, senza sfronzoli, decori e dettagli eccessivi: vuole rifarsi ad un mood tutto retro anni 60, quando le forme semplici erano all'ordine del giorno. L'unico dettaglio in più che si concede la Bag 61 è, ancora una volta, un charm con le iniziali della maison. Gucci

E' invece tutta italiana la serie creata da Frida Giannini per Gucci: Gucci Crystal. Un'intera linea che include svariati modelli dove la celebre tela monogrammata si vede sostituita da una versione plastificata impermeabile. Chic o kitsch? E' su questa domanda che si incentrano la maggior parte delle discussioni riguardanti la collezione. Di seguito, un modello di esempio: E' sempre firmata Gucci è anche la borsa della serie Hysteria, dalla forma tondeggiante, con linee decise ma armoniche e manici corti che la rendono ideale per essere portata a mano o al braccio. Le varianti in cui è prodotta sono molteplici: in pelle Guccissima monogrammata, liscia o in rettile. Anche nelle versioni senza monogramma il dettaglio Gucci c'è, ed è il simbolo della casa inciso su due dischi dorati e applicati alla base dei manici. A 1350 Euro la versione in Guccissima. Forse alcune l'avranno notata, nella variante in rettile, nel telefilm culto Gossip Girl, al braccio del personaggio Georgina.

Ma l'ultimissima creazione di Frida Giannini è la borsa Babouska: in pelle o in tela monogrammata, con chiusura a moschettone ed ornata da borchie tonde di diverso colore e da frange del colore in perfetta tinta con la borsa. Corredata da una tracolla e da un charm appeso su un lato. Il costo? Sui 1300Euro.

Valentino

Sempre nostrana è un'altra borsa che ha parecchie possibilità di diventare una delle borse più richieste: parliamo della Valentino Petal. Un nome non scelto a caso, visto che la borsa è interamente ricoperta da una pelle lavorata a pieghe e volant proprio per creare l'effetto dei petali di una rosa. Elegante, decisamente bon-ton, un po' appariscente ma senza strafare; insomma in pieno stile Valentino.Valentino Sempre nostrana è un'altra borsa che ha parecchie possibilità di diventare una delle borse più richieste: parliamo della Valentino Petal. Un nome non scelto a caso, visto che la borsa è interamente ricoperta da una pelle lavorata a pieghe e volant proprio per creare l'effetto dei petali di una rosa. Elegante, decisamente bon-ton, un po' appariscente ma senza strafare; insomma in pieno stile Valentino.Prada

Anche Prada non si fa mancare la sua borsa di stagione, che questa volta consiste nel bauletto mille pizzi, ma in generale nelle nuove borse ricoperte da una trama in pizzo nero/blu. Perché anche le borse e gli accessori rimangono in perfetto tema con la sfilata A/I presentata dalla casa di moda di Miuccia (Prada), dallo stile estremamente romantico, fatto di linee retro semplici e decise, pizzi e volant. Non tutte potranno permettersi di comprare queste borse: per lo più sono destinate alla cerchie delle celebrities tra le quali c'è chi, lo sappiamo, forse a volta esagera un po':

come Angelina Jolie che abbina la sua borsa a quella della bambina: ovviamente non si tratta di una borsa qualunque, ma della Valentino Histoire. Alle comuni mortali non rimane che ammirare o, perché no, risparmiare, ma nel frattempo scommettere quale sarà la prossima borsa che sarà ricercata in lungo e in largo. E voi su quale borsa scommettete?