martedì 23 dicembre 2008


La vita canta nei nostri silenzie
sogna durante il nostro riposo.
Anche quando ci sentiami vinti
o tristila vita trionfa.
Anche quando piangiamo
la vita sorride alla luce
del giorno
e ci fa liberi anche quando
trasciniamo le nostre catene.
Molte volte la chiamiamo
con nomi severi,
ma solo quando ci sentiamo
amareggiati o afflitti.
Talora la giudichiamo inutile
e vuotama solo quando
l’anima vaga per terre desolate
e il cuore è ripieno
di eccessive preoccupazioni.
La vita è profonda
e sublimee benché
la comprensione che ne abbiamo
solo arrivi ai suoi piedi,
ella ci è vicina.
Il respiro della nostra anima
giunge al suo cuore
mentre il più flebile
dei nostri sussurrisi
converte nel suo petto in primavera.
La vita è velata e occulta
come velato ed occulto
è il nostro essere più intimo.
Però quando la vita parla
tutti i suoni si convertono in parola;
e quando sussurra
anche il sorriso delle nostre labbra
e le lacrime dei nostri occhi
si convertono in invocazione.
Quando la vita canta,
i sordi odono
e ne restano incantati;
e quando arriva danzando
i ciechi la vedono e ne restano rapiti,
seguendola meravigliati ed attoniti
Vivi la vita e assaporala a pieni polmoni.
Canta, ridi, piangi, ama, lavora, studia, prega.
Rifletti e perdona.
Hai solo una vita
Vivila come Dio la vive in tutte le cose
come dono.

2 commenti:

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  2. Un'altra tua bellissima poesia...è sempre un grande piacere visitare il tuo Blog!!!!

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