Sono stata in Spagna l’anno scorso e sono rimasta conquistata dalle opere dell’architetto Antoni Plàcid Guillem Gaudí architetto di origine Catalana esponente dell’architettura modernista ….ma non solo Gaudi aveva addirittura raggiunto l’illuminazione ( aveva abbandonato la tecnica per lanciarsi nella creazione pura ) . Nella filosofia Zen ti insegnato che un dito ti serve per indicare la luna e una volta riconosciuta non ti devi più soffermare a guardare il tuo dito , e Gaudi innalzo i suoi edifici in modo che sembrino delle dita che potessero mostrarci il cielo , le stelle ma anche lo spirito …. Ma noi purtroppo continuiamo a guardare il nostro dito ed è per questo che gli architetti di oggi hanno abbandonato la sua linea … , Gaudi era un architetto che adorava improvvisare si metteva ai piedi delle sue opere insieme ai suoi collaboratori ,si ispiro molto all’architetto Viollet-le-Duc che era il grande scopritore dell’arte gotica ma Lui volle superarlo definendo l’arte gotica un punto di partenza . Fu un architetto molto criticato e anche disprezzato … arrivarono addirittura ad accusarlo di seguire un’architettura eclettica , perchè fondeva vari stili diversi … Un ‘altro suo grande modello a cui Lui si ispiro fu anche Mudejar infatti molti suoi edifici hanno un aspetto romantico , uno stile che si sposa direttamente con la natura . La sua architettura ci mostra la sua spiritualità infatti Lui costruiva edifici viventi … la sua architettura è organica che respira . Nel suo linguaggio architettonico niente è retto tutto è molto sinuoso , qualunque dettaglio è ricco di significato avvolte anche occulto …infatti ci sono molti simboli esoterici che sono spesso incompressibili , Lui non ha mai usato un linguaggio diretto infatti bisogna saperlo interpretare
Bisogna leggere ogni pietra o mosaico . La vera arte di suggerire velatamente di parlare senza dire come nello Zen , Gaudi sapeva nascondere un segreto in ogni sua opera per fare in modo che ognuno di noi lo trovasse per riscoprire la propria spiritualità . La sua architettura è piena di simbologia come un Do , un vero cammino verso l’illuminazione , ci racconta una storia senza però rivelarci il suo finale .
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