La moda e la tradizione si incontrano a Marrakech la sfilata cruise 2020 di Dior un vero inno alla magnifica cultura nordafricana.
Alla luce delle lanterne tra turbanti e stampe wax sfila la nuova collezione di Maria Grazia Chiuri chiude la sfilata Diana Ross una grandissima emozione 🥰
Dietro alle palme e mure antiche di Marrakech il sole è da poco tramontato e si accendono le fiaccole i falò sulla piscina che ospita la sfilata di Dior è così che va in scena la collezione cruise 2020 .
Accompagnatete dal suono mistico dei flauti e da un ritmo incalzante dei tamburi le modelle fanno il loro ingresso su stuoie ricamate che tapprezzano la location, sono elegantissime principesse africane ma anche giovanissime esploratrici cittadine del nord africa figlie della cultura marocchina il punto d'incontro tra il Mediterraneo e l'Africa.
Abiti lunghi tuniche e kaftani sono i protagonisti della collezione quasi tutti ricoperti dalle inconfondibili stampe del tessuto wax punto di partenza di questa collezione, ma al posto dei tradizionali motivi africani troviamo piante e fiori tropicali un safari in mezzo ai grandi animali africani. Questa collezione segue una sola via quella della pluralità in nome della libertà e rispetto per tutte le culture, un'altro splendido segnale di questa sfilata è che ha voluto mettere in risalto il lavoro di Yves Saint Laurent che approdò a Dior nel 1955 che disegno ben 6 collezioni dieci capi provenienti da quelle linee sono stati esposti durante la cena di ben venuto dentro al labirinto Bahia Palce . Maria Grazia Chiuri lancerà sicuramente una tendenza con i suoi motivi wax allo stesso tempo però il Marocco si infiltra negli outfit anche grazie alla banda che viene indossata come i pirati . Per la sera la stilista ha disegnato abiti sensazionali lunghi e bianchi i cui motivi a reticolo riecheggiano l'architettura moresca che si trova in città mentre per il giorno la donna Dior ritorna al tradizionale blu indaco dei mitici stampati wax proposte su tuniche poncho e trench . Un grandissimo trionfo per Dior ma anche per Maria Grazia Chiuri che mentre l'uomo più potente del mondo pensa a costruire un gigantesco muro per proteggere il suo confine la cruise collection 2020 Dior riecheggia come una vera dichiarazione di apertura alle altre culture.
Vi aspetto al mio prossimo piccolo incantesimo
Un Bacio Fatato a tutti