La sfilata Gucci AI2022 è una cerimonia per celebrare i 100 anni della maison, in questa collezione viene rieletta la storia di Gucci senza però interpretarla anzi per riscriverla.
È una vera ventata di Aria nuova infatti il direttore creativo rimescola tutti i canoni che ogni direttore creativo ha usato per la maison, ed ecco che il Suit in velluto rosso può essere indossato sia dall'Uomo o Donna indifferentemente, non mancano i dettagli equestri che hanno fatto la storia del marchio. Torna in pompa magna anche la stampa solo che grazie a una collaborazione con un altra Maison di eccellenza Balenciaga troviamo sugli abiti, sulle giacche, sulle gonne luccicanti appaiono le scritte Balenciaga e Gucci che si mischiano. Troviamo anche capi Demna Gvasalia con dei dettagli tipici del mondo Gucci dove comunque il direttore artistico Michele li ha reinterpretati a suo gusto, questa collezione è un vero omaggio al Brand al Suo magnetismo ma anche alle Sue mille anime. Una fabbrica alchemica di contaminazioni dove tutto è in contatto con tutto, in questa collezione Aria troviamo pizzo impalpabile tanto caro a Michele,cappotti di altissima sortoria con le maniche a mantelle, la nuovissima borsa a forma di cuore fino al monogramma in paiettes. Non mancano trasparenze audace, corsetti di cristallo, piume, pantaloni ricoperti di cristalli per illuminare la sera. La Donna Gucci non potrà mai passate inosservata, iper femminile, molto audace che ama contaminazioni con materiali ma anche epoche.
Vi aspetto al mio prossimo piccolo incantesimo
Un Bacio Fatato
Sfilata che fa sognare,un marchio che amo molto,ma che posso poco permettermi. Grazie delle foto, perché sognare non costa nulla.
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