È un rosso carnale, seducente, a tratti misterioso quello che arriva in passerella. È un rosso sotto forma di rose che rendono tridimensionale la superficie dei tessuti jacquard, ma è un rosso lacca, quello delle lacche cinesi o giapponesi che, ancora una volta, è la suggestione che lega Occidente e Oriente e soprattutto quella parte dell’Oriente che Armani adora,questa poetica che si intuisce in un abito a balze dorate da cui occhieggia il rosso di un fourreau sottostante in un gioco di trasparenze ondeggianti. Il rosso è esotico, fa distinguere anche l’abito più banale.Le temps des roses è in realtà il titolo della collezione, ma qui la rosa non ha svenevolezza romantica perché ha la forza del fiore che sa gestire le spine e che Armani paragona a una donna che seduce. Ma con grande consapevolezza. Vestendosi con completi pseudo orientali perché sono il punto di incontro con l’Occidente con smoking molto occidentali ma visti con l’occhio orientale, con pantaloni in pavé di cristalli neri e le scarpe con il tacco alto. Ed ecco che.il fascino della Couture si misura anche sulla quantità di perline che ci sono su un nastro di tessuto. È il prezzo deve essere giustificato dall’esclusività del pezzo unico.
Un Bacio Fatato
Vi aspetto al mio prossimo piccolo incantesimo
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