Quindici cappotti per altrettanti anni della label di capospalla haute de gamme che gioca con il rosso ma anche con i dettagli dello store Olivetti a Venezia. Il vero cuore della collezione è l’heritage di Max Mara, come ha sottolineato Laura Lusuardi, fashion coordinator della casa di moda. La collezione parte dai cappotti rossi risalenti al 1953 che diventano un fil rouge che accomuna tutti i modelli. Un filo rosso che diventa dettaglio nascosto degli interni, ed ecco quindici cappotti come i 15 anni della linea Atelier, presentata per la prima volta nel 2009. Una collezione che dalla haute couture prende i tessuti, come il mix lana e seta, che rende uniche le silhouette più consolidate, impreziosite anche da dettagli speciali. L’accento è sui modelli dalla linea a clessidra, sulla redingote o sul parka dall’appeal minimale con fodera imbottita per adattarsi a più stagioni. Tutti i look sono stati presentati con una camicia maschile oversize. Il caban doppio di puro cashmere svela una impuntura sul collo che ha la forma una M. Le fodere sono in raso di cupro color bronzo. Mentre il manteau monsieur in cashmere e cammello viene reinterpretato con dettagli femminili e relaxed. A completare i look delle eleganti bag, ovviamente rosse.
Un Bacio Fatato
Vi aspetto al mio prossimo piccolo incantesimo
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