Il mio angolo di Paradiso ♥: ottobre 2024

La recente nomina di Haider Ackermann a direttore creativo di Tom Ford potrebbe aver messo in ombra la presentazione milanese di questa collezione provvisoria prodotta in studio, ma la sua ascesa su Vogue Runway dimostra il fascino duraturo della maison Tom Ford, anche in assenza di uno stilista di punta. Questa collezione, pur mancando del tocco provocatorio che lo stesso Tom Ford ha sempre portato in passerella, e di cui è mancato anche il breve mandato di Peter Hawkings, è rimasta ugualmente fedele ai suoi codici iconici. La collezione presenta una sensualità distintiva per cui Ford è nota, con maglie sinuose infuse di filati metallici che brillano ad ogni singolo movimento. La sartoria è un pezzo forte, in particolare una giacca di lana a righe sottili dal taglio netto che evocava l'eredità maschile di Ford. Anche l'abbigliamento da sera brilla, con un abito T shirt lungo fino al pavimento realizzato interamente con minuscole perline d'argento, che combina una vestibilità senza sforzo con una qualità audace e distintiva. La pelle è un'altra presenza forte, con combinazioni di giacche e gonne morbide come il burro che trasudavano lusso e semplicità. Una tuta setosa ispirata a Halston ha portato un tocco glamour anni '70 a questa collezione, e l'inclusione di pantaloncini corti sportivi ha aggiunto un tocco giocoso e ultra giovanile. Sebbene questi possano sembrare fuori posto con l'estetica più nomade e chic di Ackermann, la loro presenza allude all'esplorazione di nuovi territori da parte del marchio in attesa del suo prossimo capitolo. Mentre la collezione passa sotto la direzione di Ackermann, cresce l'attesa per il suo debutto a Parigi a marzo, dove definirà il futuro di Tom Ford con il suo stile distintivo. Per ora, questa collezione onora l'eredità della maison, mantenendo viva la fiamma fino alla sua prossima evoluzione.

Un Bacio Fatato

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La collezione spring 25 Zuhair Murad ha trovato la sua musa ispiratrice nel mondo mitico delle sirene, dove trasformazione e forza interiore sono al centro della scena. Lo stilista libanese, noto per le sue creazioni glamour e riccamente dettagliate, ha adottato un approccio più sottile per questa stagione, intrecciando la narrazione di un essere umano che si trasforma in un nuovo essere attraverso una silhouette più morbida e snella. È stato un viaggio interiore, mentre Murad esplorava la profondità emotiva del cambiamento ma anche della crescita. La tavolozza di colori della collezione era immersa in tonalità tenui e soleggiate dal corallo chiaro, salmone e sabbia, evocando la bellezza tranquilla di un paradiso costiero. Scollature e abbellimenti sono ispirate alle conchiglie sostituisco la necessità di accessori pesanti, mentre delicati ricami a forma di stella tono su tono in vita ornano abiti fluenti. Il risultato è un Murad più sobrio. I capi da giorno ha fatto una comparsa di spicco, con coordinati gonna top in cotone traspirante. Tuttavia, i codici distintivi di Murad sono sempre presenti, specialmente nell'uso del pizzo, che ha svolto un ruolo chiave sia nei capi casual che in quelli da sera. I tailleur doppiopetto con spalle pronunciate, caratterizzati da pantaloni leggermente svasati, sono i classici di Murad nella silhouette, ma hanno una sorpresa, le schiene sono aperte in pizzo, che aggiungono quell'inaspettato tocco di sensualità che i suoi clienti hanno imparato ad amare. Sebbene la collezione abbia ridimensionato un po' la sua solita opulenza, Murad ha comunque abbracciato la struttura attraverso scollature Queen Anne e top corsetto. Lo stilista si è anche tuffato nella tendenza delle trasparenze, realizzando diversi look in seta e pizzo per un effetto rivelatore ma elegante. Questa stagione, ha evitato le sue tradizionali stampe animalier, optando invece per un motivo a squame leggere con un leggero luccichio, un cenno al tema oceanico delle sirene e al loro fascino acquatico. Naturalmente, Murad non si è allontanato troppo dal suo amore per gli abiti con paillettes e lo scintillio distintivo. La collezione presenta moltissimi abiti a colonna scintillanti, insieme a nuove silhouette che incorporano strascichi e fiocchi, elementi che sicuramente saranno visti sulla sua clientela di Hollywood durante la prossima stagione. La collezione spring 25 di Zuhair Murad fonde un'eleganza senza tempo con tocchi contemporanei, abbracciando al contempo lo spirito di trasformazione, diventando un valido candidato sia per il red carpet che per la donna di tutti i giorni che cerca un tocco di magia all'interno del suo guardaroba.

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