La collezione Etro Resort 26, sotto la direzione creativa di Marco De Vincenzo, continua a esplorare l'estetica distintiva del brand, caratterizzata da uno spirito intuitivo, femminile e bohémien. De Vincenzo esplora il ricco patrimonio di Etro concentrandosi sui suoi codici intrinseci, dimostrando come sottili modifiche possano preservare l'autenticità della maison, infondendo al contempo un senso di freschezza. Il suo approccio si orienta verso un massimalismo cinetico e concettuale piuttosto che verso un'ornamentazione palese, coltivando l'immagine di un Etro viaggiatore e cosmopolita, esperto di riferimenti stratificati e intrecci temporali storici. Per la Resort 26, la collezione si basa sui consolidati principi di Etro, che puntano su stampe e fantasie. Integra ampie arricciature e balze, intricati dettagli in pizzo intarsiato e sottili accenni agli anni '70. Il broccato di nylon sovrastampato è in particolare sovrapposto a voluminosi chiffon, creando un'esperienza visiva complessa ma al tempo stesso coerente. La stilista orchestra magistralmente questi elementi per evitare dissonanze visive, accettando la sfida di fondere texture e fantasie diverse. La collezione presenta un dinamico gioco di elementi botanici di flora e fauna, ricalibrati e contrastati con materiali inaspettati. Denim jacquard, maglieria bicolore, suede sportivo e superfici lavorate all'uncinetto offrono una varietà tattile. L'impiego di sovrapposizioni tono su tono consente ai tradizionali motivi paisley di scomparire delicatamente nella texture del tessuto, creando l'illusione di un colore pieno e preservando al contempo l'intrinseco spirito ornamentale. Questa intricata stratificazione e giustapposizione di materiali garantisce un coinvolgimento visivo costante, senza ricorrere a temi eccessivamente didascalici o palesemente referenziali.
Un Bacio Fatato
Vi aspetto al mio prossimo piccolo incantesimo
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