Per la collezione Resort 26, Zuhair Murad esplora il potere trasformativo dell'ornamento, con una linea che sfuma il confine tra prêt a porter e haute couture. Noto per la sua affinità con l'opulenza, Murad porta la sua estetica distintiva verso nuovi orizzonti, utilizzando i gioielli non semplicemente come accessori, ma come elemento integrante dei capi stessi. In questa collezione, l'ornamento diventa struttura, texture e narrazione. Traendo ispirazione dai temi orientalisti di inizio Novecento, Murad costruisce una narrazione visiva in cui ogni capo è permeato da un regale senso di storia e drammaticità. Cristalli, perle finte e ricami metallici non sono solo un dettaglio secondario, ma sono incastonati nel tessuto stesso degli abiti, creando choker, spille, imbracature e decorazioni scultoree che conferiscono teatralità e risonanza emotiva. Le silhouette di questa collezione includono forme familiari come abiti drappeggiati e blazer sartoriali, accanto a nuove sperimentazioni come pantaloni a palloncino con arricciature alle caviglie e tuniche in shantung di seta impreziosite da lacci e ricami floreali. Queste innovazioni non rappresentano solo cambiamenti stilistici, ma anche strumenti per mettere in mostra la meticolosa artigianalità che caratterizza la collezione. Il colore è applicato con moderazione ma precisione. Toni neutri come il beige ostrica, il nero e il rosa tenue dominano la palette, offrendo una tela calma per i dettagli più elaborati. Occasionali iniezioni di verde salvia e giallo canarino, spesso sotto forma di abiti traforati o ricamati, creano un contrasto tonale senza sopraffare la coesione della linea. Uno degli aspetti più intriganti della collezione è l'uso dei gioielli come capo d'abbigliamento. Un esempio lampante è un'imbracatura gioiello che segue il corpo dal collo ai fianchi, progettata per movimenti fluidi e un effetto visivo di grande impatto. Un altro capo, una tuta in rete con un mosaico di gemme sovrapposto, colma il divario tra sensualità e arte indossabile. Mentre alcuni look sono chiaramente pensati per il glamour della sera, Murad propone anche un abbigliamento da giorno impreziosito da gioielli. Un blazer abbinato a una sciarpa impreziosita da perle e ciondoli, o una tuta rilassata con pannelli bordati di cristalli, riflettono la duplice funzione della collezione. Non tutti i capi, però, sono stravaganti. La semplicità strategica bilancia l'eccesso di ornato, con modelli come un abito plissettato rosa che si distinguono per il loro minimalismo. Inserti asimmetrici in pizzo e abiti in georgette con intarsi a contrasto creano un delicato gioco di struttura e morbidezza, mentre i capi stampati strizzano l'occhio a una sensibilità romantica. Anche i nuovi sviluppi degli accessori sottolineano l'evoluzione del marchio. Spille multifunzionali sono progettate per fungere da cravatte, dettagli per giacche o dettagli per abiti drappeggiati, rafforzando l'idea che l'abbigliamento da resort possa ancora operare nel linguaggio fantasioso dell'alta moda. La collezione Resort 26 di Zuhair Murad non si propone solo come moda, ma come una forma di armatura emotiva e di evasione creativa. Riafferma la convinzione del designer che l'artigianalità e la bellezza abbiano un posto, a maggior ragione in tempi incerti. Trasformando i gioielli in tessuto e gli abbellimenti in forma, Murad offre più di semplici abiti, propone una visione dell'eleganza come mezzo di empowerment.
Un Bacio Fatato
Vi aspetto al mio prossimo piccolo incantesimo
#ZuhairMurad #Resort26 #moda #outfit #look #fashion #fashionstyle #style #fashionista #trendy #tendenza #glam #glamour #musthave














































Nessun commento:
Posta un commento