Il mio angolo di Paradiso ♥: Sfilata Haute Couture Fall 24 Chanel ❤️

Oggi, di quella sveltezza di Madame Coco non vi è traccia, eppure lo studio creativo cui è affidato l’onere di questa collezione Haute Couture fall 24 di Chanel dopo l’abbandono di Virginie Viard, rimane fedele alla condotta da revivalista dell’ormai ex direttrice creativa e omaggia il lungo rapporto della maison con l’Opéra national de Paris. È il Palais Garnier, Chanel all’opera è un trionfo di preziosità a partire dal look numero uno; sfarzosa ma aggiornata etichetta di una soirée a teatro, declinata in pedana dall’ormai musa di lunga data della maison Vittoria Ceretti. Una sontuosa mantella da palcoscenico in taffetà di seta nera, una culotte avorio e un top riccamente decorato sono l’incipit di una collezione maestosa, nonché la nostra daily crush E se il dress code della serata mondana per eccellenza, metterebbe un rigoroso veto su shorts e top, da Chanel la sciccheria è invece proprio lì; su una dolce nudità che diventa formula magica di un opera style decisamente più contemporaneo. Bastano sandali impreziositi da perle e cristalli, e un maxi fiocco a disciplinare la chioma per trasformarsi in habitué della lirica quantomai chic. Spiccano tra tutti i capi i lunghi cappotti, le mantelle ampie voluminose estremamente elaborate, tra ricami, abbellimenti e décor. Le nuance sono pastello e bon ton, oppure interamente incentrate sul nero, che mettono in luce il lato più misterioso. Il tailleur di tweed è naturalmente protagonista, declinato su diverse silhouette, con gonne principalmente midi. A farsi notare sono i décor ricchissimi: ci sono piume, cristalli, cabochon, ricami complessi. Elementi che sorprendono e impreziosiscono i tailleur portandoli al massimo splendore. Immancabile l'abito da sposa. Anche in questo caso l'opulenza è massima. Dal lucente taffetà, al bustino interamente ricoperto di fiori 3D.

Un Bacio Fatato