Una dolce
e fatata
serata a tutti ...
vi mando
una dolce
stellina ...
che arriverà
vicina vicina
per esaudire
un vostro
dolcissimo
sogno ...
Kiss Kiss
Micky ❤
mercoledì 25 marzo 2009
lunedì 23 marzo 2009
domenica 22 marzo 2009
sabato 21 marzo 2009
Filastrocca di primavera ☀
più dolce la sera.
Domani forse tra l'erbetta
spunterà qualche violetta.
Oh prima viola fresca e nuova
beato il primo che ti trova,
il tuo profumo gli dirà,
la primavera è giunta, è qua.
Gli altri signori non lo sanno
e ancora in inverno si crederanno,
magari persone di riguardo,
ma il loro calendario va in ritardo.
venerdì 20 marzo 2009
La ricetta della felicità ❤
LE DUE GOCCIE D’OLIO
Un mercante inviò suo figlio a imparare il Segreto della Felicità con il piú saggio di tutti gli uomini. Il ragazzo camminò per quaranta giorni nel deserto, finché giunse a un bel castello, in cima a una montagna. Là viveva il Saggio che il ragazzo cercava.
Invece di incontrare un sant’uomo, però, il nostro eroe entrò in una sala e vide un’attività frenetica: mercanti che entravano e uscivano, persone che chiacchieravano in tutti gli angoli, una piccola orchestra che suonava dolci melodie; e poi c’era una ricca tavola imbandita con i piú deliziosi piatti di quella regione del mondo.
Il Saggio conversava con tutti, e il ragazzo dovette aspettare due ore perché arrivasse il suo turno di essere ricevuto.
Con molta pazienza, il Saggio ascoltò attentamente il motivo della visita del ragazzo, ma gli disse che in quel momento non aveva tempo per spiegargli il Segreto della Felicità.
Gli suggerí di fare una passeggiata nel suo palazzo e di tornare dopo due ore.
- Tuttavia, desidero chiederti un favore - concluse, consegnando al ragazzo un cucchiaino da té, nel quale versò due gocce di olio. - Mentre camminerai, porta questo cucchiaino senza versare l’olio.
Il ragazzo cominciò a salire e scendere le scalinate del palazzo, tenendo sempre gli occhi fissi sul cucchiaino. Trascorse le due ore, tornò al cospetto del Saggio.
- Allora - domandò il Saggio - hai visto gli arazzi della Persia che si trovano nella mia sala da pranzo? Hai visto il giardino che il Maestro dei Giardinieri ha impiegato dieci anni a creare? Hai notato le belle pergamene della mia biblioteca?
Il ragazzo, vergognandosi, confessò di non avere visto nulla. La sua unica preoccupazione era non rovesciare le gocce di olio che il Saggio gli aveva affidato.
- Allora torna indietro e conosci le meraviglie del mio mondo - disse il Saggio. - Non puoi confidare in un uomo se non conosci la sua casa.
Adesso piú tranquillo, il ragazzo prese il cucchiaino e tornò a passeggiare per il palazzo, questa volta prestando attenzione a tutte le opere d’arte che pendevano dal soffitto e dalle pareti. Ammirò i giardini, le montagne circostanti, la delicatezza dei fiori, la raffinatezza con cui ogni opera d’arte era collocata al giusto posto. Di ritorno al cospetto del Saggio, riferí dettagliatamente tutto ciò che aveva visto.
- Ma dove sono le due gocce di olio che ti ho affidato? - domandò il Saggio.
Guardando il cucchiaino, il ragazzo si rese conto che le aveva versate.
- Ebbene, questo è l’unico consiglio che ho da darti - disse il piú Saggio dei Saggi. - Il segreto della felicità sta nel guardare tutte le meraviglie del mondo e non dimenticarsi mai delle due gocce di olio nel cucchiaino.
Paulo Coelho, da “L’alchimista”
Un mercante inviò suo figlio a imparare il Segreto della Felicità con il piú saggio di tutti gli uomini. Il ragazzo camminò per quaranta giorni nel deserto, finché giunse a un bel castello, in cima a una montagna. Là viveva il Saggio che il ragazzo cercava.
Invece di incontrare un sant’uomo, però, il nostro eroe entrò in una sala e vide un’attività frenetica: mercanti che entravano e uscivano, persone che chiacchieravano in tutti gli angoli, una piccola orchestra che suonava dolci melodie; e poi c’era una ricca tavola imbandita con i piú deliziosi piatti di quella regione del mondo.
Il Saggio conversava con tutti, e il ragazzo dovette aspettare due ore perché arrivasse il suo turno di essere ricevuto.
Con molta pazienza, il Saggio ascoltò attentamente il motivo della visita del ragazzo, ma gli disse che in quel momento non aveva tempo per spiegargli il Segreto della Felicità.
Gli suggerí di fare una passeggiata nel suo palazzo e di tornare dopo due ore.
- Tuttavia, desidero chiederti un favore - concluse, consegnando al ragazzo un cucchiaino da té, nel quale versò due gocce di olio. - Mentre camminerai, porta questo cucchiaino senza versare l’olio.
Il ragazzo cominciò a salire e scendere le scalinate del palazzo, tenendo sempre gli occhi fissi sul cucchiaino. Trascorse le due ore, tornò al cospetto del Saggio.
- Allora - domandò il Saggio - hai visto gli arazzi della Persia che si trovano nella mia sala da pranzo? Hai visto il giardino che il Maestro dei Giardinieri ha impiegato dieci anni a creare? Hai notato le belle pergamene della mia biblioteca?
Il ragazzo, vergognandosi, confessò di non avere visto nulla. La sua unica preoccupazione era non rovesciare le gocce di olio che il Saggio gli aveva affidato.
- Allora torna indietro e conosci le meraviglie del mio mondo - disse il Saggio. - Non puoi confidare in un uomo se non conosci la sua casa.
Adesso piú tranquillo, il ragazzo prese il cucchiaino e tornò a passeggiare per il palazzo, questa volta prestando attenzione a tutte le opere d’arte che pendevano dal soffitto e dalle pareti. Ammirò i giardini, le montagne circostanti, la delicatezza dei fiori, la raffinatezza con cui ogni opera d’arte era collocata al giusto posto. Di ritorno al cospetto del Saggio, riferí dettagliatamente tutto ciò che aveva visto.
- Ma dove sono le due gocce di olio che ti ho affidato? - domandò il Saggio.
Guardando il cucchiaino, il ragazzo si rese conto che le aveva versate.
- Ebbene, questo è l’unico consiglio che ho da darti - disse il piú Saggio dei Saggi. - Il segreto della felicità sta nel guardare tutte le meraviglie del mondo e non dimenticarsi mai delle due gocce di olio nel cucchiaino.
Paulo Coelho, da “L’alchimista”
giovedì 19 marzo 2009
Interpretazione della data di nascita
Fin dalla preistoria il quattro è stato associato al quadrato e utilizzato per significare il solido, il tangibile, il sensibile, la terra. Associato alla croce come il meridiano e il parallelo che, incrociandosi, dividono la terra in quattro parti. Quattro sono i punti cardinali, quattro i venti, quattro i pilastri dell'universo, quattro le fasi della Luna, quattro le stagioni, rappresenta il terrestre, la totalità del creato e del rivelato.
AMORE: impetuoso, passionale, riservato, fortunato in amore, per la tua stessa esuberanza attiri invidie, gelosie, ma anche tanto amore. Sei quello che suscita grandi passioni, che può provare grandi passioni. Quando sei innamorato non esiste altro che il partner, puoi restare innamorato tutta la vita, puoi avere più passioni.
CARRIERA: sei l'iniziatore per eccellenza. Hai fiducia nelle tue possibilità, sopporti con fermezza le difficoltà, sei tenace nelle imprese, hai in mano le chiavi del successo soprattutto perché non intraprendi niente se non credi fermamente nel progetto.
DESTINO: la tua vita è piena, veramente piena di tutto. Interessi, successi, difficoltà, anche perché tendi ad assumere responsabilità per tutti e agli altri non sembra vero di scaricare il loro fardello sulle tue spalle. Hai un discreto talento come amministratore, non ti mancherà mai l'indispensabile e il superfluo. E non mancherà neppure a chi fa parte della tua cerchia.
AMORE: impetuoso, passionale, riservato, fortunato in amore, per la tua stessa esuberanza attiri invidie, gelosie, ma anche tanto amore. Sei quello che suscita grandi passioni, che può provare grandi passioni. Quando sei innamorato non esiste altro che il partner, puoi restare innamorato tutta la vita, puoi avere più passioni.
CARRIERA: sei l'iniziatore per eccellenza. Hai fiducia nelle tue possibilità, sopporti con fermezza le difficoltà, sei tenace nelle imprese, hai in mano le chiavi del successo soprattutto perché non intraprendi niente se non credi fermamente nel progetto.
DESTINO: la tua vita è piena, veramente piena di tutto. Interessi, successi, difficoltà, anche perché tendi ad assumere responsabilità per tutti e agli altri non sembra vero di scaricare il loro fardello sulle tue spalle. Hai un discreto talento come amministratore, non ti mancherà mai l'indispensabile e il superfluo. E non mancherà neppure a chi fa parte della tua cerchia.
A mio Padre ❤
Una strada
percorsa assieme ,
una piccola manina
stretta nella Tua …
Un dolce sorriso
rivolto con amore ,
radici sicure
a cui agrapparmi …
Sempre pronto
a darmi consigli,
per affrontarele
mille difficoltà
della vita …
Sei sempre
li presente
che aspetti
un mio cenno ,
per darmi amore
e per proteggermi
dal mondo esterno …
Mi capisci
con uno sguardo ,
quelli sguardi
che mantengono
le nostre riposte
in un dolce segreto …
Hai fatto
di me una donna
che oggi affronta
il mondo
a testa alta ,
e porta nel cuore
i tuoi insegnamenti …
Grazie Papà
per quello
che sei …
e per quello
che rappresenti
nella mia vita …
( Micky ❤ )
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