lunedì 9 febbraio 2009
domenica 8 febbraio 2009
Luana Englaro
Roma locuta, causa finita”. Con due sentenze degne di un Ponzio Pilato in forma smagliante, la Corte di Cassazione ha chiuso definitivamente le due strade (parlamentare e giudiziaria) che hanno cercato di evitare la morte di Eluana Englaro per eutanasia. Decisione presa senza nemmeno voler entrare nel merito, ma semplicemente trincerandosi dietro l’inammissibilità del ricorso ed affermando la particolarità della questione, che sarebbe squisitamente soggettiva ed individuale, e perciò senza alcun interesse pubblico.Chi può cantare vittoria, davanti ad una disfatta del genere? Chi può sinceramente sostenere, senza tirare in ballo ingerenze vaticane ed altre amenità, di essere un sostenitore della morte e non della vita? Nessuno può amare la propria morte più della vita: semplicemente non sarebbe umano.Forse l’unica persona soddisfatta sarà il povero Beppino Englaro, che dopo tanti anni di lotta vede portata a termine vittoriosamente la sua battaglia. Ma a che prezzo? Quello di “liberarsi” della figlia? Spero e prego che il Signor Beppino, dopo aver visto riconosciute come plausibili le sue ragioni, possa ora mettere da parte le scartoffie burocratiche ed abbia tempo di concentrarsi sugli occhi della figlia. Spero e prego che a mente fredda, nonostante gli sia stata riconosciuta l’autorizzazione (ma senza alcun obbligo) ad interrompere l’alimentazione forzata alla figlia, possa cambiare idea (magari assieme alla moglie e madre di Eluana) e decida di continuare ad alimentare “forzatamente” la figlia, così come certamente avrà fatto assieme alla moglie quando Eluana era neonata e fino a quando non è stata capace di nutrirsi da sola tenendo autonomamente il cucchiaio nella sua manina.“La vita di mia figlia è un inferno, ed io la voglio liberare”. Queste erano le parole del Signor Englaro. Mi permetto di sollevare un dubbio. Come si può essere sicuri che Eluana sia in una situazione di “inferno”, quando esistono persone, abili e vegete, le quali lasciano albergare nei loro cuori ben peggiori inferni d’odio, invidie, superbie, e rancori? E se Eluana fosse in una situazione di pace che nessuno noi può immaginare? Se la situazione di Eluana fosse la chiave salvifica per la vita di altri? Per questo credo che l’inferno sia molto più presente nel cuore degli uomini, che non in un letto d’ospedale o nelle sofferenze dei famigliari del malato.Spero e prego che questi due genitori abbiano la dolcezza, l’amore, la volontà e la forza di percorrere fino in fondo questo calvario, stringendo compassionevolmente a sé questa figlia inerme e silenziosa, abbandonandosi fiduciosi alla volontà di un Mistero che riconosciamo più grande di noi, delle nostre forze, delle nostre Corti di Cassazione.Questa può essere la mia speranza sul caso soggettivo, ma ovviamente non mi permetto di sentenziare sul dolore di una famiglia che vede la propria figlia in stato vegetativo da quasi vent’anni.Ma quali saranno le ripercussioni biogiuridiche e bioetiche sulla vita di noi tutti, che una non-sentenza come quella della cassazione potrà produrre? La nostra civiltà occidentale, il nostro progresso sta nel fatto che possa essere un giudice a decidere chi sia degno di vivere e chi di morire? Siamo stati il paese promotore della moratoria universale della pena di morte presso le nazioni unite, e poi questo è il nostro agire pratico? E rimanendo alle Nazioni Unite, come si sposa il caso di Eluana con la convenzione ONU sui diritti delle persone disabili? Essa (firmata dall’Italia nel 2006) sancisce che “a quanti hanno minorazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali a lungo termine” sia garantita la “prevenzione di un rifiuto discriminatorio di assistenza medica, di cure e servizi sanitari, di cibo e fluidi sulla base della specifica disabilità”. E’ evidente che in Cassazione l’articolo 25 di questa convenzione sia palesemente sfuggito.Ma ora non voglio addentrarmi in cavilli legali. Mi interessa molto di più convincere il lettore che, situazione della povera Eluana a parte, la questione è grave perché ancora una volta è in atto una diabolica e perversa manipolazione delle cose e dei fatti. Essa viene pianificata dai mezzi di comunicazione per rendere più appetibile quel cibo che la gente fa capire di voler maggiormente gradire. Oggi la gente vuole leggere sui giornali e vedere in tv dei documenti utili a trovare il modo di vivere oltre un secolo, di fare l’amore a ottant’anni, di avere la pelle da ventenne a ottanta, di fare figli a settanta e così via. La malattia, la sofferenza, la morte sembrano cose che non ci appartengono più. Vogliamo dimenticarle, metterle in un angolino nascosto, fare come se non dovessero toccarci mai. Pura illusione.Però i mass media ci vogliono dare una mano nell’alimentare questa illusione, e così anche davanti alle tragedie altrui ci offrono quella foglia di fico che, chissà mai, un domani potrebbe essere utile anche a noi per sopprimere il vecchio e malato genitore che ormai in casa è presenza troppo gravosa, e ci impedisce quei tanti nostri impegni ai quali mai potremmo rinunciare.Questa è l’unica fatica che l’uomo d’oggi è disposto a fare: quella utile alla propria autogratificazione. Si lavora e si fatica per lo status symbol, per il wellness, per il fitness.Faticare per un malato? Tempo perso: tutti dobbiamo morire, prima o poi. E così, presentandoci un omicidio travestito da atto di pietà, ci sentiamo tutti meglio e liberi da quel peso che attanaglierebbe le nostre umane coscienze così difficili da mettere in silenzio.Siamo tutti travolti da questo tsunami di egoismo, altrimenti sarebbe incomprensibile spiegare come la maggior parte della gente dia credito e riproponga come proprie convinzioni le numerose panzane che si leggono e si sentono sui principali quotidiani ed in tivù a riguardo della vicenda di Eluana Englaro.Come successe per l’aborto (dapprima introdotto come caso limite per stupri o gravissime malformazioni da diossina, e poi divenuto un accettato ed usuale metodo anticoncezionale alternativo) potrebbe succedere così anche per l’eutanasia, dopo il caso Englaro?La speranza è che il Parlamento voglia trovare al più presto un tavolo di incontro comune e condiviso affinché si possa legiferare quanto prima in merito, evitando l’introduzione nel nostro Paese di qualsiasi forma attiva o passiva di eutanasia. Perché per Eluana, di questo si tratta: eutanasia.Vediamo almeno noi di dare il giusto senso alle parole, senza arrampicarci su inutili specchi.Eluana non è in coma, come molti hanno scritto, e non è attaccata a nessuna macchina o respiratore automatico (come era per il povero Welby), non c’è nessuna “spina” da staccare, non assume alcun farmaco particolare, non è gravata da una patologia cosiddetta “terminale” come fosse un cancro all’ultimo stadio.Eluana soffre di una grave disabilità con difetto di coscienza a seguito di quell’incidente stradale, ma nessuno può e potrà mai sapere cosa passa davvero per la sua mente, se dietro quegli occhi coi quali sembra riconosca le suore che misericordiosamente la accudiscono tutti i giorni, il suo cervello elabora qualche tipo di emozione o meno. Come testimoniato da diverse esperienze vissute ne “La Casa dei Risvegli Luca De Nigris” di Bologna (www.amicidiluca.it), anche persone nelle condizioni di Eluana possono mostrare, dopo adeguate e continuate sollecitazioni, livelli di coscienza prima insospettabili.Eluana è viva: respira autonomamente, come tutti noi si addormenta da sola la notte e si sveglia con le luci del giorno, ha il ciclo mestruale e poche settimane fa il suo fisico giovane ha sopperito da solo ad una forte emorragia. Viene nutrita ed idratata tramite un sondino (visto che non possiede l’uso autonomo degli arti); ma questo succede normalmente anche per i neonati in incubatrice, in moltissimi casi di malati di Parkinson o Alzheimer avanzato, nelle situazioni più complesse di SLA. Che facciamo, mettiamo tutti a morte? E dove starebbe per Eluana il tanto declamato “accanimento terapeutico”?Ora, se il padre deciderà di sospendere questo nutrimento nasogastrico, non ci sarà nessuna “dolce morte”, nessun “alleviamento delle sofferenze” di Eluana. Anzi, il dramma per lei comincerà proprio allora.Data la giovane età ( e come successe anche per la povera Terry Schiavo) si presume che la ragazza morirà per arresto cardiaco dovuto alla disidratazione dopo almeno 15 giorni di agonia ed atroci sofferenze. Per alleviarle tali sofferenze (ma Eluana non era da tutti proclamata assolutamente incosciente???) la ragazza, nei giorni che precedono la morte, sarà pesantemente sedata.Sarebbe bello, come ha chiesto l’associazione “Scienza&Vita”, che al pari di ciò che succede in America, anche a questa condanna a morte (perché di questo si tratta) possano assistere dei testimoni (magari gli stessi giudici della cassazione), e che possa essere filmata a futura testimonianza degli enormi regressi che la nostra civiltà ha prodotto con la sua modernizzazione, coprendo le sue vergogne con la sempre più consunta bandiera dell’autodeterminazione. Che in questo caso sarebbe anche tutta da discutere: la volontà di Eluana di preferire la morte a questa sua situazione attuale non è inequivocabilmente acclamata ma accuratamente ricostruita nelle aule di tribunale…Questa è la nostra società.Un posto dove un giudice può stabilire chi è degno di vivere e chi di morire. Dove i medici, che per giuramento professionale e codice deontologico dovrebbero curare i pazienti, ne causano invece la morte. Dove gli ospedali non sono più luoghi dove ci si reca esclusivamente per farsi curare ma, a scelta, anche per morire.E a me piace pensare che, comunque, la morte naturale non sia il termine di un cammino ma la tappa intermedia verso un percorso ancora più ampio. Per questo, davanti ad Eluana non può non tornarmi alla mente il monito di Cristo nel capitolo 25 del Vangelo di Matteo:“Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere”.Ognuno faccia come crede. Io, con la mia misera coscienza laica, preferisco il “veluti si Deus daretur”.
Articolo molto Interessante "Eluana non Voleva morire "4/2/2009
Beppino Englaro si confidò a tal punto da confessarmi, in presenza di altre persone, che 'non era vero niente che sua figlia avrebbe detto che, nel caso si fosse ridotta un vegetale, avrebbe voluto morire'. In effetti, Beppino, nella sua lunga confessione mi disse che alla fine, si era inventato tutto perché non ce la faceva più a vederla ridotta in quelle condizioni. Che non era più in grado di sopportare la sofferenza e che in tutti questi anni non aveva mai visto miglioramenti. Entro' anche nel dettaglio spiegandomi che i danni celebrali erano gravissimi e che l'unica soluzione ERA FARLA MORIRE e che proprio per il suo caso, voleva combattere fino in fondo in modo che fosse fatta una legge, proprio inerente al testamento biologico.In quella circostanza anch'io ero favorevole all'eutanasia e gli risposi che l'unica soluzione poteva essere quella di portarla all'estero per farla morire, in Italia era impossibile in quanto avevamo il Vaticano che si opponeva fermamente.La redazione di Tgcom ha ricevuto questa lettera da Pietro Crisafulli (fratello di Salvatore che nel 2005 si risvegliò dopo due anni di stato vegetativo nel quale era caduto dopo un grave incidente stradale) e ha deciso di pubblicarla integralmente:"Le bugie del padre Beppino"In questi giorni di passione e sofferenza, nei quali stiamo seguendo con trepidazione il "viaggio della morte" di Eluana Englaro, non posso restare in silenzio di fronte a un evento così drammatico.Era il maggio del 2005 quando per la prima volta ho conosciuto Beppino Englaro. Eravamo entrambi invitati alla trasmissione "Porta a Porta". Da quel giorno siamo rimasti in contatto ed amici, ci siamo scambiati anche i numeri di telefono, per sentirci, parlare, condividere opinioni. Nel marzo del 2006 andai in Lombardia, a casa di Englaro, in compagnia di un conoscente (la foto in alto a destra lo testimonia, ndr).Dopo l'appello a Welby da parte di Salvatore, Beppino capì che noi eravamo per la vita. Da quel momento le strade si divisero.All'epoca anch'io ero favorevole all'eutanasia. Facemmo anche diverse foto insieme, e visitai la città di Lecco. Nella circostanza Beppino Englaro mi fece diverse confidenze, tra le quali che i rappresentanti nazionali del Partito Radicali erano suoi amici. Ma soprattutto, mentre eravamo a cena in un ristorante, in una piazza di Lecco, ammise una triste e drammatica verità.Ma lui sembrava deciso, ostinato e insisteva per arrivare alla soluzione del testamento biologico, perché era convinto che con l'aiuto del partito dei Radicali ce l'avrebbe fatta. (...)Questa è pura verita'. Tutta la verita'. Sono fatti reali che ho tenuto nascosto tutti questi anni nei quali comunque io e i miei familiari, vivendo giorno dopo giorno accanto a Salvatore, abbiamo fatto un percorso interiore e spirituale. Anni in cui abbiamo perso la voce a combattere, insieme a Salvatore, a cercare di dare una speranza a chi invece vuol vivere, vuol sperare e ha diritto a un'assistenza e cure adeguate. E non ci siamo mai fermati nonostante le immense difficoltà e momenti nei quali si perde tutto, anche le speranze.E non ho mai reso pubbliche queste confidenze, anche perché dopo aver scritto personalmente a Beppino Englaro, a nome di tutta la mia famiglia, per chiedere in ginocchio di non far morire Eluana, di concedere a lei la grazia, fermare questa sua battaglia per la morte, pensavo che si fermasse, pensavo che la sua coscienza gli facesse cambiare idea. Ma invece no. Lui era troppo interessato a quella legge, a quell'epilogo drammatico. La conferma arriva, quando invece di rispondermi Beppino Englaro, rispose il Radicale Marco Cappato, offendendo il Cardinale Barragan, ma in particolare tutta la mia famiglia. Troverete tutto nel sito internet http://www.salvatorecrisafulli.it/
sabato 7 febbraio 2009
Non Importa ❤
Il mio cuore
Batte all’unisolo con il tuo …
E nella mia menta
Continua a echeggiare
La tua soave voce.
E il tuo dolce
Sguardo
Accarezza lo stesso
Il mio viso
Ogni volta che c’è il vento ….
Batte all’unisolo con il tuo …
E nella mia menta
Continua a echeggiare
La tua soave voce.
E il tuo dolce
Sguardo
Accarezza lo stesso
Il mio viso
Ogni volta che c’è il vento ….
Non importa se non avrò
i tuoi dolci occhi
che mi confortano
quando ne ho bisogno …
perché ogni volta
che guardo le stelle
so che anche tu lo fai,
e in quell’istante noi
ci incontriamo di nuovo …
i tuoi dolci occhi
che mi confortano
quando ne ho bisogno …
perché ogni volta
che guardo le stelle
so che anche tu lo fai,
e in quell’istante noi
ci incontriamo di nuovo …
Non importa
mio dolce amore
perché amare
significa anche stare
lontani per poi ritrovarsi
come la prima volta …
perché amare
significa anche stare
lontani per poi ritrovarsi
come la prima volta …
e non importa se
io in questo momento
io in questo momento
stò facendo dei sacrifici
so che in qualche
modo lo stai facendo
anche tu mio dolce Amore
e ne vale la pena
perché ogni volta che
rivedo il tuo dolce sorriso
che mi riscalda il cuore
so che il nostro amore
durerà per sempre .
so che in qualche
modo lo stai facendo
anche tu mio dolce Amore
e ne vale la pena
perché ogni volta che
rivedo il tuo dolce sorriso
che mi riscalda il cuore
so che il nostro amore
durerà per sempre .
( Micky ❤ )
giovedì 5 febbraio 2009
lunedì 2 febbraio 2009
sabato 31 gennaio 2009
venerdì 30 gennaio 2009
Oroscopo Gemelli Febbraio 2009 ❤
Amore. Gemelli Febbraio 2009❤
Grazie a Venere questo mese sarà splendente in tutti i sensi e per tutti i gemellini nell'ambito sentimentale.Soprattutto i single verranno avvantaggiati dalla favorevole posizione dei pianeti, in quanto ci saranno molte più opportunità per loro, per conoscere persone interessanti e, perché no, tra queste potrebbe anche esserci il vero amore.
Non vi manca la razionalità e la lucidità per saper affrontare e valutare con cura tutte le situazioni che si verranno a creare con queste nuove persone, quindi non sarete colti da paranoie o paure inutili. Vivrete i vostri appuntamenti con molta tranquillità, senza aspettative e questo sicuramente agevolerà una conoscenza approfondita, senza condizionamenti, una vostra maggiore apertura a favore dell'altro!
Dal 15, Mercurio sarà nel vostro segno e la casualità negli incontri si accentuerà, con vostra gradita sorpresa. Al supermercato, in ascensore, alle poste, in banca, qualunque posto sarà buono per attaccare bottone e per iniziare un corteggiamento o per lasciarsi corteggiare!
Intorno al 20 la vostra carica erotica sarà alle stelle, per cui non perdete occasioni irripetibili!Anche le coppie ovviamente beneficeranno del favore delle stelle, poiché i nervi saranno molto più distesi ed un sorriso in più anche nei momenti più pesanti sarà molto gradito dal partner. Eviterete in questo modo molti scontri, che avrebbero altrimenti portato a discussioni per motivi banali.
Nei rapporti in bilico tornerà il sereno e potrete permettervi di pensare al futuro con maggiori speranze. Iniziare a fare progetti anche per le coppie più giovani sarà una specie di riflesso incondizionato e questo è molto positivo, ma soprattutto di buon auspicio per un rapporto solido e duraturo!
Lavoro. Gemelli Febbraio 2009☏
Anche il settore professionale godrà dei vari benefici sopra elencati e vi si apriranno parecchie porte rimaste chiuse negli ultimi mesi dell'anno passato! Potrete riprendere progetti che erano naufragati per motivi poco chiari e potrete prendervi una rivincita su coloro che non avevano puntato su di voi dall'inizio.
Forse le vostre responsabilità aumenteranno, ma questo non potrà spaventarvi, poiché sapete bene cosa significa questo per il vostro futuro, anche economicamente! Sognate da parecchio tempo di crescere ed in questo periodo non verrete certamente delusi.
Anche coloro che hanno una professione già ben avviata avranno la possibilità di valutare nuovi contratti o nuove proposte. Magari potreste rinnovare il locale, se avete un bar o un ristorante, potete aggiungere dei nuovi fornitori se avete un negozio, insomma sono tante le modifiche che potreste apportare alla vostra carriera, anche in piccolo, ma che in futuro potrebbero avere il loro perché!
Giove, il Sole ed anche Mercurio dal 14, non potranno fare altro che accompagnarvi per mano in questo periodo e la fortuna farà in tutto ciò la sua parte! Infatti, chi è in cerca di un lavoro o di una nuova opportunità per mettersi alla prova o in gioco, avrà la sua chance e dovrà sfruttarla immediatamente, senza false giustificazioni.
Le ultime due settimane del mese saranno quindi piene di soddisfazioni, correrete dritti verso il vostro traguardo, senza dover faticare per ottenere ciò che in realtà vi sarebbe dovuto per l'impegno e la passione profusa.
Salute e Forma. Gemelli Febbraio 2009☀
Essendo persone iperattive è normale che non riusciate a vivere a volte serenamente i vostri impegni, tuttavia tutti i disturbi legati a questo stato di cose, dovrebbero scomparire nella seconda metà del mese, per lasciare il posto a tanta energia e forza da riversare nelle vostre avventure!
Cercate sempre di tenere la testa sulle spalle però, perché la minima distrazione potrebbe costarvi qualche punto di sutura nei giorni 11,12 e 17. Tombini e spigoli rappresenteranno la vostra insidia più grande!
giovedì 29 gennaio 2009
Cari amici
voglio ringraziare tutti Voi per il grande sostegno che mi avete sempre dato .... e il grande appoggio che mi continuate a dare,sopratutto a tutte le associazioni di Cui mi ocupo .
Sono contenta degli abiettivi raggiunti e non solo di tutto quello che abbiamo fatto ... il camino è ancora molto lungo ma sò che assieme riusciremo a raggiungere altri obiettivi importanti,non ci sono parole adatte per esprimire la mia immensa gioia e voglio ringrazirvi dal mio più profondo del cuore ....
Grazie Micky ❤❤❤
voglio ringraziare tutti Voi per il grande sostegno che mi avete sempre dato .... e il grande appoggio che mi continuate a dare,sopratutto a tutte le associazioni di Cui mi ocupo .
Sono contenta degli abiettivi raggiunti e non solo di tutto quello che abbiamo fatto ... il camino è ancora molto lungo ma sò che assieme riusciremo a raggiungere altri obiettivi importanti,non ci sono parole adatte per esprimire la mia immensa gioia e voglio ringrazirvi dal mio più profondo del cuore ....
Grazie Micky ❤❤❤
mercoledì 28 gennaio 2009
martedì 27 gennaio 2009
Giorno della Memoria ۞
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano che ha in tal modo aderito alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio come giornata in commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo (nazismo) e del fascismo, dell'Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.
Il testo dell'articolo 1 della legge così definisce le finalità del Giorno della Memoria:
« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. »
La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, nel corso dell'offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (nota con il nome tedesco di Auschwitz), scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.
Il 27 gennaio il ricordo della Shoah, cioè lo sterminio del popolo ebreo, è celebrato anche da molte altre nazioni, tra cui la Germania e la Gran Bretagna, così come dall'ONU, in seguito alla risoluzione 60/7[2] del 1° novembre 2005.
In realtà i sovietici erano già arrivati precedentemente a liberare dei campi, Chelmno, e Belzec, ma questi campi detti più comunemente di "annientamento" erano vere e proprie fabbriche di morte dove i prigionieri e i deportati venivano immediatamente gasati, salvando solo pochi "sonderkommando".
Tuttavia l'apertura dei cancelli ad Auschwitz, dove 10-12 giorni prima i nazisti si erano rovinosamente ritirati portando con se in una "marcia della morte" tutti i prigionieri abili, molti dei quali morirono durante la marcia stessa, mostrò al mondo non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento del lager (anche se è doveroso dire che due dei forni crematori situati in Birkenau I e II furono distrutti nell'autunno del 1944).
In Italia sono ufficialmente più di 400 le persone insignite dell'alta onorificenza dei Giusti tra le Nazioni per il loro impegno a favore degli ebrei perseguitati durante l'Olocausto .
Il testo dell'articolo 1 della legge così definisce le finalità del Giorno della Memoria:
« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. »
La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, nel corso dell'offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (nota con il nome tedesco di Auschwitz), scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.
Il 27 gennaio il ricordo della Shoah, cioè lo sterminio del popolo ebreo, è celebrato anche da molte altre nazioni, tra cui la Germania e la Gran Bretagna, così come dall'ONU, in seguito alla risoluzione 60/7[2] del 1° novembre 2005.
In realtà i sovietici erano già arrivati precedentemente a liberare dei campi, Chelmno, e Belzec, ma questi campi detti più comunemente di "annientamento" erano vere e proprie fabbriche di morte dove i prigionieri e i deportati venivano immediatamente gasati, salvando solo pochi "sonderkommando".
Tuttavia l'apertura dei cancelli ad Auschwitz, dove 10-12 giorni prima i nazisti si erano rovinosamente ritirati portando con se in una "marcia della morte" tutti i prigionieri abili, molti dei quali morirono durante la marcia stessa, mostrò al mondo non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento del lager (anche se è doveroso dire che due dei forni crematori situati in Birkenau I e II furono distrutti nell'autunno del 1944).
In Italia sono ufficialmente più di 400 le persone insignite dell'alta onorificenza dei Giusti tra le Nazioni per il loro impegno a favore degli ebrei perseguitati durante l'Olocausto .
lunedì 26 gennaio 2009
Amare ❤
Amare è il vero
Inizio della propria vita,
il seme che germoglia
ogni giorno
Amare è anche
Passione tra
Due persone ….
Il calore
che Avvolge il proprio cuore .
Amare è anche
Speranza che
Combatte la lontananza
E il tormento
Che è un fisso
Pensiero che
Avvolge la mente …
Amare è libertà
Delle proprie
Emozioni
Che volano
Oltre ad ogni confine,
Amare vuol dire
anche perdonare
e mettere da
parte il proprio orgoglio .
Amare vuol dire
Anche dolore …
Quello che manda
All’improvviso
In frantumi il proprio cuore .
Amare vuol dire
Superare qualsiasi
Difficoltà e limite
e qualsiasi bariera
e ostacolo ....
Vuol dire unire
Anche l’impossibile ….
Perché Amare
È un sentimento
Così sincero
E puro che non
Ha confine ne tempo .
domenica 25 gennaio 2009
Tempesta ♣
assomiglia a una tempesta
di sabbia che muta
incessantemente
la direzione del percorso.
Per evitarlo cambi l’andatura.
Per evitarlo cambi l’andatura.
E il vento cambia andatura,
per seguirti meglio.
Tu allora
Tu allora
cambi di nuovo,
e subito di nuovo
il vento cambia
per adattarsi al tuo passo.
Questo si ripete
Questo si ripete
infinite volte,
come una danza
sinistra col dio
della morte prima dell’alba.
Perchè quel vento
Perchè quel vento
non è qualcosa
che è arrivato
da lontano,
indipendente da te.
E’ qualcosa che hai dentro.
Quel vento sei tu.
Perciò l’unica cosa
Perciò l’unica cosa
che puoi fare
è entrarci,
in quel vento,
camminando dritto,
e chiudendo forte
gli occhi per
non far entrare la sabbia.
Attraversarlo,
un passo dopo l’altro.
(H. Murakami)
(H. Murakami)
Pietre ☆
lungo il sentiero
della nostra vita,
dalla nascita fino alla morte:
pietre su cui inciampiamo…
pietre che bloccano il nostro cammino…
pietre che usiamo
per costruire muri attorno a noi
e soffocare i nostri sogni……
ma ci sono anche pietre speciali…
Lastricano i pensieri
Lastricano i pensieri
che portano al cuore…
aprono le porte del nostro spirito
e costruiscono
porti sicuri
per i nostri sogni…
sabato 24 gennaio 2009
venerdì 23 gennaio 2009
Come dimenticare ♥
il tuo dolce viso,
i tuoi occhi castani
che si nascondono
dietro alle lenti dei tuoi occhiali ...
che in modo innocente
sfioravano i miei.
Come dimenticare
il tuo sorriso
che riusciva ad illuminare
anche le giornate più buie ...
Come dimenticare
la tua soave voce
che incantava
il mio cuore ...
Come dimenticare
le lunghe ore
al telefono
a parlare del più e del meno ...
Come dimenticare
le varie ore
passate assieme
dove il tempo
si fermava all'improvviso ...
per poi riprendere
a scorrere solo
quando tu non c'eri.
Non posso
e non voglio
dimenticare
che Tu sei
e sarai sempre
il mio baricentro ...
e che ti Amo
più dell'Universo ...
( Poesia dedicata a P.A.C )
UN DONO ✿
Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore,
e fallo conoscere al mondo.
di Mahatma Gandhi
giovedì 22 gennaio 2009
Chiudi gli occhi ♥
chiudi gli occhi
per un solo attimo ….
Ma non guardare indietro
Guarda dentro al tuo cuore ,
solo così
potresti ricordare
qualcosa di bello …
chi sa se quei momenti
potranno mai ritornare …
chi sa se potrai mai
riviverli e assaporare
la stessa gioia …
chiudi gli occhi
e trova la vera forza
per riaprirli solo quando
avrai la vera consapevolezza
di poter tornare indietro ...
senza piangere e senza rimpianti,
e guardare finalmente
d’ avanti a te
e sorridere al
tuo nuovo futuro !!!!
Chiudi gli occhi
E finalmente
senza esitare ....
Lasciati completamente andare …..
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