Il nuovo immaginario di Valentino by Alessandro Michele celebra l'eleganza storica del marchio romano trovando la sua massima espressione nella composizione, proprio nelle Resort 25, con un guardaroba che rappresenta sì la firma del nuovo direttore creativo, ma anche una spiccata rappresentazione della legacy Valentino. Opulenza, massimalismo e quella passione per la bellezza da sempre coltivata dalla Maison. Un’anticipazione della nuova collezione unisex e, soprattutto, qualche indizio sul nuovo corso della maison romana. Una selezione di capi ready to wear, borse, scarpe e piccoli accessori in cui emerge chiaramente la forte impronta dell’Alessandro Michele che avevamo imparato a conoscere e amare da Gucci. Una preview che ha rivelato, con un po’ di anticipo, il suo nuovo approccio e il modo in cui ha pensato di reinterpretare i codici della Maison romana. Ci sono i cappotti con dettagli di pelliccia, che si indossano con minigonna coordinata, sandali dai riflessi metallizzati e calzettoni a vista. I completi bianchi super femminili, composti da giacca corta e gonna sopra il ginocchio, che sono un omaggio all’iconica collezione Bianca firmata Valentino Garavani del 68. E poi ancora gonne midi animalier, camicie a collo alto con le ruches, fiocchi, calzature basse e bon ton, perle e foulard annodati sul capo come lo indossava l'icona Jackie Kennedy, cappe pied de poule, cappotti e i soprabiti. Tra frange, fasce per capelli, lunghi gilet, maniche a sbuffo, tessuti lucidi e fake fur, sono molti i riferimenti al passato, e in particolare agli anni 70 e 80 il risultato è una gioiosa esplosione di motivi, tessuti e colori, abiti da sera tempestati di paillettes, fino ai nuovi accessori cult: turbanti, sciarpe in seta e lunghi fili di perle che esaltano ogni look. Selezione di borse che non lascerà scontenti gli appassionati del genere. Anche qui c'è l'equilibrio tra heritage e creazioni con maxi logo, più contemporanee. La bellezza, la sofisticazione e il romanticismo di Garavani vengono trasportati nella modernità di Michele, che si è detto entusiasta delle nuove possibilità offertegli da questo ruolo, che comprende, tra l’altro, l’avventurarsi nel mondo couture, Michele ci dice : c’è un livello di eccellenza che vedo per la prima volta., qui posso chiedere l’impossibile, per uno come me è un orgasmo continuo. Questo lancio a sorpresa ha inevitabilmente scatenato un’ondata di commenti sui social, dove, da questa mattina non si parla d’altro. Da una parte c’è chi è stato felice di ritrovare l’estetica di Michele, dall’altra c’è invece chi ha intravisto troppe somiglianze con il vecchio Gucci. In ogni caso, tutto questo non fa che aumentare l’attesa su come si evolverà la visione del designer e su che piega prenderà la sua nuova avventura creativa, nella maison Valentino, non ci resta che attendere settembre.
Un Bacio Fatato
Vi aspetto al mio prossimo piccolo
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