Con lo skyline innevato di Central Park come sfondo, la sfilata Fall Winter 25/26 di Carolina Herrera si è tenuta al 48° piano del Solow Building, dove Wes Gordon ha presentato una collezione che ha bilanciato una raffinatezza senza tempo con una nitidezza contemporanea. L'ambientazione, elevata sia letteralmente che stilisticamente, ha sottolineato l'aria di glamour raffinato tipica della maison. Una sorprendente installazione floreale di 3.000 ranuncoli rosso ciliegia ha reso omaggio a Being There, il film del 1979 che ha ispirato Gordon in questa stagione. I suoi temi di resilienza e rinnovamento sono in linea con il suo approccio, rimanendo radicato nell'eredità della maison e al contempo evolvendola per una nuova generazione. I fiori, da sempre un punto fermo della maison, sono apparsi su stampe, jacquard e accessori, dalle spille dorate a una fioritura scultorea in vita su eleganti pantaloni neri. Le silhouette giocano con i contrasti, le giacche gessate sono accorciate all'altezza dell'ombelico, le gonne lunghe sono abbinate a top a fascia e l'iconica camicia bianca abbottonata della maison è rivisitata in proporzioni oversize lunghe come tuniche, abbinata a delicate gonne a gabbia in pizzo. Mentre alcuni tailleur tradizionali si inclinano verso un'estetica più classica, la collezione nel suo complesso riflette una sensualità raffinata, su misura ma molto fluida, strutturata e romantica. L'approccio di Gordon in questa stagione ha riaffermato la sua capacità di onorare l'eredità della maison, plasmandone al contempo il futuro con una prospettiva più nitida e giovanile.
Un Bacio Fatato
Vi aspetto al mio prossimo piccolo incantesimo
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