Per Fall Winter 25/26, Huishan Zhang si è rivolta al fascino di Valley of the Dolls, traducendo la sua opulenta cinematografia e il glamour che ha definito un'epoca in una collezione che ha bilanciato la nostalgia con la raffinatezza moderna. Tenutosi al The Dorchester e ambientato sulle note psichedeliche di White Rabbit dei Jefferson Airplane, lo spettacolo ha catturato l'essenza della femminilità ribelle ma sofisticata. Basandosi sulle silhouette aerodinamiche degli anni '60, l'offerta di Zhang si è mossa fluidamente dai tailleur in tweed adornati con spille di perle e cristalli agli abiti in denim con orlo sceso, prima di arrivare al suo abito da sera distintivo. Abiti in raso duchesse impreziositi, abiti scintillanti in paillettes e neoprene e fiori tagliati al laser finemente ricamati e sostenuti da tulle hanno evidenziato la sua maestria artigianale. Un elemento di spicco è stata una tecnica di pelliccia sintetica sminuzzata che imitava le piume, apparendo su un cappotto color crema con imbottitura discreta e un abito rosa cipria. Gli accessori hanno giocato un ruolo chiave nell'amplificare l'atteggiamento della collezione. I cappelli piumati, ispirati a un ritratto in bianco e nero di un'icona punk, hanno introdotto un tocco inaspettato, mentre i guanti di pelle senza dita hanno accennato alla decadenza del dopo sera. Gli impermeabili trasparenti con profili a contrasto, indossati sopra tweed e abiti, hanno fatto un cenno alla clientela londinese di Zhang, donne che abbracciano l'eleganza classica con uno spirito contemporaneo. La collezione di questa stagione incarna l'etica senza tempo e al tempo stesso audace della donna Huishan Zhang, raffinata, sicura di sé e sempre pronta a mettersi in mostra.
Un Bacio Fatato
Vi aspetto al mio prossimo piccolo incantesimo
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