Maximilian Davis è tornato a Portrait Milano, il palazzo dove tre anni fa è iniziato il suo viaggio da Ferragamo, per presentare una collezione Spring 26 che richiama le radici del brand negli anni '20, reinterpretandole in chiave moderna. La location, ora trasformata in un hotel di lusso, ha offerto un senso di continuità, un ricordo della prima sfilata di Davis e della sua evoluzione successiva. La collezione trae ispirazione dai riferimenti africani degli anni '20, un periodo in cui Salvatore Ferragamo produceva scarpe a Los Angeles per il grande schermo prima di tornare in Italia per avviare la sua attività. Davis ha intrecciato questo punto di riferimento storico con una narrazione contemporanea, filtrando l'energia dell'era del jazz, la libertà flapper e la vitalità dell'Harlem Renaissance nel vocabolario Ferragamo. Le stampe sono centrali: motivi leopardati e a forma di seppia appariscono su camicette, gonne e abiti in georgette di seta, le cui silhouette fluide richiamano la disinvoltura delle flapper senza però cadere nella nostalgia. Gli abiti sottoveste sono rivisitati con pannelli di seta smerlata che incorniciano inserti in pizzo, per una sensualità senza eccessi. La fluidità di genere ha sottolineato la sartorialità. Le fasce da smoking, un dettaglio reinterpretato in tutta la collezione, sono apparse sia come accessori veri e propri, sia come elementi strutturali dell'abito. Le cravatte da uomo sono state srotolate e riposizionate come fasce o pannelli, fondendo codici maschili e femminili con discreta sicurezza. Il gioco tra l'abbigliamento sartoriale maschile e l'abbigliamento da sera femminile è stato rafforzato da cinture e fasce in vita, enfatizzando la connessione piuttosto che il contrasto. Alle scarpe, fondamento della tradizione Ferragamo, è stato dato particolare risalto. Una décolleté a gabbia richiama un design della maison degli anni '20, riproposto con una lavorazione della pelle aggiornata e un'attenzione moderna alle proporzioni. Le mules in raso ricamate con perline si abbinano perfettamente ad abiti sottoveste in pizzo, rinnovando l'idea di calzatura boudoir per l'abbigliamento da sera contemporaneo. La palette combina toni terrosi di marrone e rosso con tocchi di corallo, sottolineando l'equilibrio tra tradizione radicata e audace reinterpretazione. In tutto, è evidente la mano di uno stilista che padroneggia la storia ma non ha paura di alterarne i contorni. Collocando il passato di Ferragamo in dialogo con la disinvoltura del presente, Davis ha offerto infatti una collezione che abbraccia l' artigianato e libertà, posizionando così la maison non come un museo di ricordi, ma come un partecipante vivo e pulsante alla storia in continua evoluzione della moda.
Un Bacio Fatato
Vi aspetto al mio prossimo piccolo incantesimo
#Spring25 #Ferragamo #moda #outfit #look #fashion #fashionstyle #style #fashionista #trendy #tendenza #glam #glamour #musthave











































Nessun commento:
Posta un commento