L'ultima visione di Sean McGirr per Alexander McQueen si è dispiegata come un viaggio notturno nel tempo, dove la grandiosità vittoriana si è scontrata con la sfida contemporanea. Un portale a specchio, con un'angolazione decisa rispetto a una scalinata, ha dato il tono alla sfilata Fall Winter 25/26 alla Paris Fashion Week, segnalando un'esplorazione dell'eleganza storica attraverso una lente moderna. McGirr ha tratto ispirazione da Night Walks, una raccolta di riflessioni di Charles Dickens sulle strade di Londra dopo il tramonto. La figura del flâneur, un vagabondo sicuro di sé che si muove per la città con silenziosa convinzione, è diventata la musa ispiratrice di questa collezione. La modella di apertura è uscita dal portale con un taglio sartoriale affilato come un rasoio, stivali a punta, un cappotto con spalle a punta e una gorgiera di pizzo che le incorniciava il viso. L'interpretazione di McGirr del gotico vittoriano si è giocata in dettagli precisi, giromanica alti, maniche allungate e vita con corsetto che modellano il corpo con intento drammatico. Mentre i tailleur strutturati ancorano la collezione, gli abiti di seta fluidi ed eterei, a trasportare i flâneur di McGirr in un altro regno. La tavolozza di colori, presa in prestito dal manifesto del film del 1973 Il ritratto di Dorian Gray, evocava la decadenza wildiana. I cappelli disegnati da Philip Treacy ammiccano ulteriormente allo stile distintivo di Oscar Wilde, le loro falde leggermente piegate suggerisco una sottile sovversione delle norme di genere. Sfumando i confini tra abbigliamento maschile e femminile, McGirr ha applicato lo stesso ricamo in lingotti d'oro sia a un bomber dal taglio netto che a un ampio mantello, mentre le giacche sportive hanno tagli complementari per uomo e donna. Tuttavia, la collezione si è ampiamente orientata verso il formale, culminando nei suoi capi più spettacolari, giacche da sera corte realizzate in montone a capi, scolpite per assomigliare ad ali d'angelo in movimento. Con questa collezione, McGirr ha consolidato la sua crescente sicurezza al timone di McQueen. Dopo i momenti di alto profilo sul red carpet, tra cui l'elogio del suo design da parte di Miley Cyrus alla notte degli Oscar, la sua interpretazione dell'eredità della maison sta diventando sempre più definita. Silhouette vittoriane, fioriture storiche e una vena ribelle che si fondono in un mondo in cui passato e presente coesistono in netto e poetico contrasto.
Un Bacio Fatato
Vi aspetto al mio prossimo piccolo incantesimo
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